La “Via Crucis” della Turgis
Di straordinario impatto visivo è la Via Crucis edita da Jeune Turgis e dalla casa editrice negli anni sessanta dell’Ottocento.
La serie consta di quattordici santini merlettati che riproducono le stazioni canoniche della Via Crucis, legati da una doppia fila di nastri di seta incollati sul retro che permettono la chiusura a libro dell’intera serie, oltre ad una immagine di copertina e una di chiusura con la preghiera e la firma della casa editrice.
Altre case editrici hanno riprodotto il tema della Via Crucis nei loro santini, ad esempio la Bouasse-Lebel, la Villemur e la Dopter.